hakurenshi: (Default)
hakurenshi ([personal profile] hakurenshi) wrote2023-03-29 04:03 pm
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COWT13 (week 6, M6) Dalle risaie

Prompt: tema libero (fandom: haikyuu!!)

Missione: M6 (week 5)

Parole: 400

Rating: pg13

Warnings: sakusa centric, omigiri (mentioned), atsuhina (mentioned)





Sakusa è abbastanza certo che se il ciclo di reincarnazione esiste, lui non può aver compiuto così tanti orrori nelle sue vite passate da doverli scontare tutti in questa. Passi avere un pessimo rapporto con la sporcizia e i germi in generale, cosa che poco si è sposata con un branco di adolescenti sudati nello stesso spogliatoio; passi avere la sventura di essere chiamato per le giovanili - no, non è stata la convocazione in sé il problema - insieme a Miya Atsumu, mettendolo sulla sua strada prima e nella sua vita poi. Passi anche quanto difficile sia stato accettare la propria relazione con Miya Osamu, nella piena consapevolezza di cosa questo avrebbe significato, ossia avere una sorta di discutibile pseudo parentela con il suo gemello.


Ma la crisi esistenziale di Miya Atsumu non se la meritava. La squadra con lui a livello professionistico ha significato tragici incidenti di percorso e prese di coscienza. Primo: la sua sicurezza nel campo è direttamente proporzionale a quanto romperà l'anima nel malaugurato caso che la squadra perda. Secondo: Miya non solo non sa perdere, ma non sa nemmeno accettare che possa esserci qualcuno del suo stesso ruolo che osa fare una giocata mai fatta da lui in precedenza. Deve primeggiare perché ama di più lo sport, è più bravo, è un miglior regista, è di più. Sempre. Terzo: Miya non ha pudore. Questo significa aver visto il suo pisello più volte di quelle in cui ha visto quello di Osamu ed è grave, visto che con il secondo ha una relazione. Quarto: il suo disgustoso cameratismo non richiesto. L'over sharing. Questo suo bisogno spasmodico di dirgli esattamente a cosa pensa, cosa intende fare, perché lo vuole fare, cosa ha mangiato e bevuto.


La cosa peggiore, però, è che Miya Atsumu è un perdente in tutto ciò che non riguarda la pallavolo. E che di tanti posti in cui poteva andare in cerca di uno a cui fare il filo, ha scelto proprio la squadra e Hinata Shouyo - per essere onesti, Sakusa gli concede almeno questo: è la sua cotta adolescenziale. Non ne è mai uscito, non è che se lo sia cercato nella squadra da adulto.


«Quindi, Omiomi, capisci?!» sta continuando imperterrito a parlare, nonostante lui lo ignori, perché è ovvio: sia mai sappia leggere l'atmosfera, insulso zodico delle risaie «Shouyo è così-- lo hai visto, no? Una tentazione su gambe! Cosa dovrei fare, qui con l'istinto di-»


Dio deve smettere di punirlo in questo modo.