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The day I became a Three Headed Dragon (or a part of) (COWT14, week 5, M2)
Prompt: Three Headed Dragon
Missione: M2 (week 5)
Parole: 597
Rating: gen
Fandom: originale
Warnings: //
«Tanto per cominciare» pronunciò snervato «io vorrei capire a chi cazzo è venuto in mente di fare questa cosa.» sbottò Elias, mentre per poco non si ammazzava infilandosi un calzino - meno male che doveva pure essere antiscivolo, sennò come minimo sarebbe morto in uno dei modi più stupidi del mondo dopo lo strozzarsi con la propria saliva e pochi altri.
Al suo fianco, anche Rikiya non sembrava per nulla entusiasta: «Senti bro» cominciò «non sono più felice di te, okay? A parte che comunque non ho capito perché io dovrei fare proprio la testa stupida delle tre!» obiettò, infilandosi la manica mancante così da concludere parte della sua vestizione e tirare su la zip all'ultimo quando sarebbe stato quasi ora di "andare in scena". Guardò gli altri due, come anche le persone presenti per aiutarli a vestirsi nel momento in cui il costume stesso avrebbe reso difficile usare bene le mani, aspettandosi che qualcuno gli desse man forte; gli sguardi su di sé gli suggerirono che forse tutti sapevano esattamente perché fosse toccato a lui: «EHI.»
«Comunque» Elias gli parlò sopra senza troppa grazia, puntando gli occhi chiari su i due Sasahara intenti uno ad aiutare Nikolai che tutto contento si stava persino facendo sistemare i capelli con una forcina a forma di drago e l'altro in procinto di recuperare i copricapo per tutti e tre. Quest'ultimo - Jun, il maggiore di tutto quel branco di fratelli - sorrise serafico in risposta, aspettando che Elias finisse: «Posso dire "che idea di merda"? CHE IDEA DI MERDA.»
Jun non diede segno di essere troppo sconvolto ma, d'altronde, non lo era mai. Sembrava davvero che nemmeno la sfuriata più aggressiva del mondo potesse davvero farlo sentire minacciato o farlo arrabbiare di riflesso. Anche in questo caso si limitò a sorridere dicendogli: «Per rispondere alla tua domanda del perché abbiamo pensato di farlo: perché così i bambini si divertono.» diede come semplice risposta, recuperando il copricapo per Elias e piazzandoglielo in testa senza troppe cerimonie e un «Su, zio Elias.»
*
Avrebbe voluto urlare, con quella puzza di gomma bruciata nel naso e il sudore a imperlargli la fronte... ma doveva dare atto a Jun che si sarebbe sentito una persona orrenda a far piangere uno dei bimbi Sievert - o forse temeva che se lo avesse fatto, poi Xylia lo avrebbe ucciso. Dolorosamente.
«Signor drago, signor drago...!» lo chiamò uno dei bambini e a questo punto se doveva calpestare la sua dignità sarebbe stato il cazzo di drago migliore del mondo. O almeno: la testa di drago migliore del mondo.
«Giovanotto!» fece la voce grossa, piegandosi in avanti «Ti sembriamo uno?»
«Ooooh...» il coro dei bambini quando anche le altre due teste iniziarono a muoversi «Ebbene siamo tre, ma siamo uno.» commentò la testa di Nikolai «Ma siamo pure tutti diversi eh!» aggiunse Rikiya, quasi a volersi discostare da questo disagio. Nel pezzo di costume condiviso, Elias gli pestò il piede, ottenendo un ululato poco dragonico, ma... succedeva. Il bello della diretta.
«Io sono Lai» improvvisò Nikolai «la testa intelligente!»
«Io sono Sal, la testa del coraggio!» lo seguì Elias, giusto per reggere un copione che era già morto dieci righe fa; Rikiya, dopo aver smesso di ululare, cercò di riprendere il filo chinandosi in modo che da davanti la sua faccia di drago stupida fosse più vicina ai bambini: «Io sono Riya! La testa buffahAHAHAHAHAH»
Elias avrebbe voluto dirgli che al massimo era una testa di cazzo (dragonico), ma sospettò di non voler essere la ragione della prima parolaccia pronunciata in gruppo dai bambini. Non con Xylia presente, almeno.